Giovanissmo (classe
1992), Lorenzo Silvano si racconta a Five O’Clock. Con la
voglia tipica di chi, grazie alla musica, prova e vuol far provare un’energia
pazzesca.
- Ciao Lorenzo, cominciamo con gli
inizi. A 15 anni scopri l'amore per la musica ed i vinili. Come è scattata la
scintilla?
“Avevo 15 anni, andavo per i 16
ormai, ed era il periodo in cui iniziai ad andare a ballare nelle discoteche
dove facevano musica di tendenza. Il tempo di fare un pò di esperienza
nell'ambiente e subito capii che dovevo comprare dei dischi e una consolle,
volevo imparare anche io. Ricordo che il primo disco che comprai, lo
comprai dal Mastelloni a Firenze, era un disco di Athos.”
- Quale genere e quale dj/producer
ti ha influenzato maggiormente nei tuoi inizi?
“Senza dubbio il genere a cui mi
sono fin da subito avvicinato è la Techno. Per quanto riguarda l'artista,
rimango in Italia e rimango in zona mia.. Thomas T. oltre che ad essere un mio
carissimo amico è stato quello che mi ha dato i primi consigli fondamentali e
mi ha avvicinato al mondo delle produzioni, trascorrendo le giornate nel suo
studio.”
- Oggi la tecnologia ha fatto dei
mostruosi passi in avanti. Come gestisci le tue attrezzature per suonare e
produrre?
“Per quanto riguarda il Djing,
diciamo che sono sempre rimasto fedele all'idea del vecchio vinile, anche se
col passar del tempo e con il grosso avvento del digitale, poter suonare
proprie tracce ancora non uscite e promo di artisti e dj amici, per me Traktor
è diventato indispensabile. Apro e chiudo una parentesi: odio il termine Sync,
quindi utilizzo Traktor solo tramite il Time Code, cioè il controllo delle
tracce tramite i vinili. Per quanto riguarda la produzione, le mie idee vengono
buttate giù in casa o in un qualsiasi altro posto mi trovi, basta che abbia il
mio ableton disponibile. La finalizzazione ed il missaggio vengono effettuati
in uno studio professionale.”
- Ad un certo punto diventi
resident del Club 999. Quali sono gli aspetti positivi della residenza?
“La residenza è una cosa
importantissima e non è assolutamente da sottovalutare. Richiede una grossa
preparazione a seconda dell'ospite che seguirà alla mia performance. Essere
resident ti permette di sperimentare sonorità particolari in serate particolari
affiancando dj stranieri e italiani di tendenza, che ogni weekend sono nei
migliori Club mondiali. Ringrazio Max Innocenti, owner del Club 999 di Prato,
per aver creduto in me e avermi dato questa grossa opportunità.”
- Quali progetti musicali hai in
programma in questo momento e nell'immediato futuro? Con che artisti
collaborerai e su quali etichette uscirai?
“A Giugno uscirò su Escapism
Musique, label di Mindhacker, con un Ep Tech-House. Ep che in precedenza è
stato remixato da Emanuel Satie e Maximiljan, in un Various Artist in vinile
uscito questo mese. In questo periodo, sto lavorando molto in studio e spero
presto di potervi aggiornare sulle mie nuove release.”
- Cosa ne pensi del movimento in
Italia? A livello di locali, organizzazioni, eventi stile festival , come
stiamo messi? Rispetto all'estero esistono delle differenze sostanziali?
“L'Italia purtroppo è molto
indietro rispetto al resto del mondo! I club Italiani vivono quasi totalmente
di Ospiti Stranieri da strapagare e danno pochissimo spazio agli
emergenti. Non per niente i Top Dj's quando vengono in Italia guadagnano
10 volte quello che prendono altrove e questo dovrebbe farci riflettere. Sono
pochissimi i Club che non sono schiavi dei Guest, per questo mi sento molto
fortunato di far parte di un progetto chiamato Club999.”
- Qual è tra quelle prodotte da
te, la tua traccia preferita e perchè?
“Una traccia alla quale sono
particolarmente legato è "Never Ended Music" uscita sulla label Mas
Experience del mio amico Mario Più. La traccia faceva parte del mio primo Ep
mai realizzato e ogni volta che la suono per me è un momento particolare.”
- L'artista internazionale e
quello italiano che apprezzi di più in questo momento ?
“Come artista straniero al
momento, Jeff Mills per me è il top. Spiegarvi il perchè diventerebbe scontato.
Per quanto riguarda invece l'Italia nell'anno che corre, non serve andare molto
lontano ma basta rimanere in casa: Ruben Mandolini oltre che un grande amico è
per me un esempio. Il suo percorso l'ho vissuto in prima persona. Adesso le sue
produzioni escono adesso su Top label come Defected, Snatch!, Suara ecc.. e sul
piano umano, dato che è una persona umile, mi è sempre stato accanto
apprezzando, consigliando e correggendo il mio percorso.”
- La traccia che se
potessi,suoneresti in ogni dj set?
“Kaltes Klares Wasser dei Chicks On Speed”
- Essere un dj ...cosa significa
per te, quali emozioni ti fornisce?
“Credo che la sinergia che
si crea tra esseri umani e musica, sia una delle meraviglie della vita. Quando
suono, entro in contatto con la gente. Quando l'ascolto mi sento bene.
Quando la faccio mi sento libero.”
Official Facebook: facebook.com/pages/Lorenzo-Silvano-Artist-Page/
Soundcloud 1: soundcloud.com/lorenzo-silvano
Soundcloud 2: soundcloud.com/lorenzo-silvano-1-1
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